Archive for February, 2012

Sciopero precario – i cittadini sono solidali

No Comments

Questionari take-away #testimonianze

arrivo in crivelli – oggi è il mio primo giorno di questionari take-away
il programma e’ semplice arrivare di buon ora – prendere i questionari e
lavorarli a casa
intoppo – c’e’ un problema organizzativo – alcuni rilevatori prendono un
foglio per stilare una lista di chi vuole portare a casa i questionari – io sono piazzato abbastanza
bene – ma l’intoppo continua è arrivato il mio turno in una delle 2 stanze per la pistolettatura dei
questionari c’e’ una postazione libera
è il mio turno – ma non so come si fa – chiedo in giro – ma ognuno è preso
con la sua pistolettatura e mi dà poco retta – aspetto – cerco i cordinatori – ma sono impegnati –
passano almeno una decina di minuti – per me sono interminabili – sono
entrato in crivelli alle 9 e ora sono già le 10.30
il cordianatore arriva – mi spiega come si fa – quale database utilizzare –
ce ne sono 2 con lo stesso nome imparo che quello utile è quello meno ‘pesante’ – devo usare quello – inizio
la pistolettatura la pistola funziona a volte si a volte no – dopo una ventina di minuti ho il
mio pacco da 57 questionari una quantità decisa ad occhio – tanto per iniziare – vediamo come va.
Me li porterò a casa in bici
quindi prima li sbusto – l’ho visto fare da altri – il peso si
alleggerisce – e poi meglio lasciare in sede la carta da smaltire che averla
tutta in casa – ci metto almeno una mezz’ora – veloce – faccio solo quello
non parlo con nessuno – se parlo nel frattempo sbusto.
A casa si lavora meglio – non ci sono gli altri colleghi che parlano –
nessuno che telefona – ho una radio web che mi accompagna – solo piano – mi
piace – dei 57 questionari – ne correggo completamente una 50ina – forse
meno – altri sono da richiamare – dopo che li ho corretti – inserisco i
riepiloghi in SGR – ci metto un’altra mezz’ora – solo di inserimento – alla
tastiera sono veloce – non la guardo neanche – l’ho imparato quando dovevo
diventare ragioniere – 2 anni di dattilografia – macchine meccaniche – la
tastiera del computer è uno sballo davvero moooooooorbida – macchina
perfetta :))
riporto i questionari in crivelli devo ripistolettarli – i conti tornano –
57 presi 57 restituiti – fico :)) – si ce ne sono una decina da contattare –
ora lo faccio – alcuni non hanno il telefono – li cerco su pagine bianche –
non ci sono – altri danno il cellulare e non rispondono – altri ancora hanno
compilato talmente male il questionario – che devo reinserirlo on line –
alcuni verranno messi nel plico di quelli da ricontattare

No Comments

Front-office #testimonianze

Sono un rilevatore e faccio front-office da novembre interrottamente…
dopo una lunga attesa si presenta un cittadino bangladese, deve censirsi…
è da poco residente a Milano, quindi come da prassi inizio le operazioni
relative all’inserimento di una nuova riga in LAC… Non capisce bene
l’italiano mi sforzo con un po d’inglese e la grande risorsa dei gesti…
è passata circa mezz’ora e sono riuscito a compilare, manualmente il solo
foglio individuale relativo alla persona che sto trattando. In famiglia sono
in 6: lui la moglie 2 figli il fratello e la cognata… il lavoro procede lentamente
nell’ufficio sono presenti sette postazioni e il vociare provoca molta confusione
si rischia di sbagliare la compilazione… non mollo e mantengo la calma la
colpa di tutto questo non è certo di hassan… dopo un’ora e trenta ho finito…
compilo la ricevo cartacea e la consegno, hassan mi ringrazia molto ed insite
di volermi offrire un caffè io ringrazio ma alla porta ci sono altre persone
che sono in flia da tempo. ci stringiamo la mano e ci salutiamo… mi risiedo
alla mia postazione e mentre compilo il modello riepilogativo in SGR penso:
“PERO’ QUESTO QUESTIONARIO E’ CERTAMENTE VALIDO L’HO COMPILATO
IO, NON SARA’ CERTAMENTE FRA I CONTESTATI… SONO CONTENTO HO
CERTAMENTE INCASSATO IL CORRISPETTIVO TONDO PER QUESTIONARIO
3 EURO LORDI…
Si siede la signora Vilma… e si prosegue…
forse a fine giornata (6 ore mediamente) riuscirò ad aver totalizzato un 20ina di euro lordi…
Nicola

No Comments

Kinogiornale

No Comments

Latina è vicina

No Comments

Sciopero Precario – book fotografico

Via Marsala – i rilevatori sono usciti

Striscione beat

Neopagani

Nel quartier generale

La prima nevicata dell’anno fa da cornice al primo blocco del servizio da parte dei rilevatori del censimento ISTAT. San Precario è in grado di fare divinazioni ma ancora non controlla gil elementi metereologici: solo Tempesta degli Xmen lo può fare.
Le avverse condizioni climatiche non hanno comunque impedito alla nutrita pattuglia di rilevatori autorganizzati di esprimere attraverso l’astensione dal lavoro la contrarietà rispetto alle condizioni lavorative che un iniquo contratto di lavoro ha imposto alle loro vite. L’obiettivo comune è chiaro: il cottimo differito appartiene ad un’altra epoca e come tale va sepolto sotto l’abbondante neve che in periferia ha fatto radici (in centro no). L’anticipo di cui parla l’amministrazione comunale nel comunicato stampa di ieri alle 18 (che tempismo…) riguarda la nota di acconto arrivatacii una settimana fa incassabile 60 gg dopo la consegna. Se qualcuno nell’amministrazione pensa di poter sedare la fame di diritti con qualche centinaia di euro (per 3 mesi di lavoro….) si sbaglia di grosso, il lavoro sottopagato è disumano ed anche mentre infuria la bufera non può essere accettato.
Per questo motivo questa mattina, alle 10 e 30, il 90% dei videoterminali aperti al pubblico di Via Marsala 8 si sono spenti. I rilevatori, assunti con contratto di prestazione occasionale, sono occasionalmente evaporati e ricomparsi all’esterno del palazzo per comunicare coi cittadini che nel 2012, nella capitale finanziaria italiana, l’importante e pubblicizzata operazione di censimento viene effettuata da lavoratori scandalosamente sottopagati e senza diritti sindacali (ricordate la digos all’assemblea di lunedì scorso? solo per fare un esempio). Anche il santo di tutti i precari è apparso nel presidio nato dalle forze dell’autorganizzazione precaria: la precarietà è iconoclasta ma non manca di amici in paradiso.
Così un rilevatore: “una dedica particolare va al signor Monti, che dichiara noioso il posto fisso. Questo blocco del servizio è per lui: effettivamente ci stavamo un pò annoiando ed essere sfruttati non è così divertente come lo raccontano. Mario, è un problema se ci annoiamo anche se non abbiamo il posto fisso?”.
Unico problema di giornata: i problemi di stomaco. Quel buco nello stomaco insistente già nelle prime ore del mattino col passare dei minuti si è fatto sempre più importante. La fame di diritti sullo scoccare del mezzogiorno ha portato un gruppo di rilevatori, in rappresentanza del coordinamento, a muoversi in direzione di palazzo Marino per richiedere personalmente il tanto agognato incontro con l’amministrazione, richiesto direttamente al dg Davide Corritore. Ad accoglierli un cappuccino ed una rappresentanza dell’ufficio del dg in persona, che ha gentilmente consigliato ai precari di mandare una mail. Ci faranno sapere
In conclusione di giornata una comunicazione di intenti: la prestazione occasionale in Via Marsala 8 continuerà anche nei prossimi, fino a quando non ci sarà da parte dell’amministrazione la volontà di ridiscutere le condizioni contrattuali.

No Comments

Sciopero precario

La prima nevicata dell’anno fa da cornice al primo blocco del servizio da parte dei rilevatori del censimento ISTAT. San Precario è in grado di fare divinazioni ma ancora non controlla gil elementi metereologici: solo Tempesta degli Xmen lo può fare.
Le avverse condizioni climatiche non hanno comunque impedito alla nutrita pattuglia di rilevatori autorganizzati di esprimere attraverso l’astensione dal lavoro la contrarietà rispetto alle condizioni lavorative che un iniquo contratto di lavoro ha imposto alle loro vite. L’obiettivo comune è chiaro: il cottimo differito appartiene ad un’altra epoca e come tale va sepolto sotto l’abbondante neve che in periferia ha fatto radici (in centro no). L’anticipo di cui parla l’amministrazione comunale nel comunicato stampa di ieri alle 18 (che tempismo…) riguarda la nota di acconto arrivatacii una settimana fa incassabile 60 gg dopo la consegna. Se qualcuno nell’amministrazione pensa di poter sedare la fame di diritti con qualche centinaia di euro (per 3 mesi di lavoro….) si sbaglia di grosso, il lavoro sottopagato è disumano ed anche mentre infuria la bufera non può essere accettato.
Per questo motivo questa mattina, alle 10 e 30, il 90% dei videoterminali aperti al pubblico di Via Marsala 8 si sono spenti. I rilevatori, assunti con contratto di prestazione occasionale, sono occasionalmente evaporati e ricomparsi all’esterno del palazzo per comunicare coi cittadini che nel 2012, nella capitale finanziaria italiana, l’importante e pubblicizzata operazione di censimento viene effettuata da lavoratori scandalosamente sottopagati e senza diritti sindacali (ricordate la digos all’assemblea di lunedì scorso? solo per fare un esempio). Anche il santo di tutti i precari è apparso nel presidio nato dalle forze dell’autorganizzazione precaria: la precarietà è iconoclasta ma non manca di amici in paradiso.
Così un rilevatore: “una dedica particolare va al signor Monti, che dichiara noioso il posto fisso. Questo blocco del servizio è per lui: effettivamente ci stavamo un pò annoiando ed essere sfruttati non è così divertente come lo raccontano. Mario, è un problema se ci annoiamo anche se non abbiamo il posto fisso?”.
Unico problema di giornata: i problemi di stomaco. Quel buco nello stomaco insistente già nelle prime ore del mattino col passare dei minuti si è fatto sempre più importante. La fame di diritti sullo scoccare del mezzogiorno ha portato un gruppo di rilevatori, in rappresentanza del coordinamento, a muoversi in direzione di palazzo Marino per richiedere personalmente il tanto agognato incontro con l’amministrazione, richiesto direttamente al dg Davide Corritore. Ad accoglierli un cappuccino ed una rappresentanza dell’ufficio del dg in persona, che ha gentilmente consigliato ai precari di mandare una mail. Ci faranno sapere
In conclusione di giornata una comunicazione di intenti: la prestazione occasionale in Via Marsala 8 continuerà anche nei prossimi, fino a quando non ci sarà da parte dell’amministrazione la volontà di ridiscutere le condizioni contrattuali.

radiondadurto
post.it

No Comments

  • You enabled the 2nd sidebar. Add some widgets here to remove this notice